Produrre tapparelle finite in alluminio: ecco come è nato il sistema “Coil To Window”-“Ready Made Windows”

Ottobre 2023 Profilatura
coil to window Dallan

Quando nel 2000 andai in Germania a lavorare in Reko, un’azienda del gruppo Warema, ebbi la fortuna di lavorare con il sig. Bernhard Kuntscher.

Il signor Kuntscher era un amico di mio padre e mi offrì durante una fiera la possibilità di fare un Praktikum nel suo ufficio, per supportare un progetto che stavamo sviluppando al tempo per il collegamento di una linea di tapparelle con un primo sistema di confezionamento.

Era uno di quei momenti in cui vedi passare un’opportunità: la prendi, o la lasci andare. La presi.

 

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Il Sig. Kuntscher ricorda così quel progetto:

“Nel campo della produzione di tapparelle, da anni la concorrenza era diventata sempre più forte. I produttori cercavano quindi di razionalizzare la produzione per ottenere dei vantaggi competitivi significativi, quindi cominciarono ad arrivare sempre più richieste per automatizzare la produzione di teli di tapparelle finiti, con il minimo di personale e di passaggi.

Nel 2000, REKO era una divisione di Warema che si occupava di automazioni per la produzione e che è stata successivamente incorporata nella ditta principale, la Warema. E proprio in questa divisione venne Andrea Dallan per il suo stage di formazione con me.

Avevamo un progetto molto interessante per l’automazione di una linea di tapparelle di Dallan, presso un’azienda italiana, che voleva completare la formazione dei teli di tapparelle con l’applicazione di tappi in plastica. Direttamente dal coil alla finestra finita, con un solo operatore.

Nella produzione di tapparelle, un ruolo importante lo giocano la qualità, la flessibilità e la capacità di innovare del produttore. In questo contesto, rivedere il layout di produzione, ogni fase del confezionamento e i tempi di attraversamento apre grandissime possibilità di generare risparmi e aumentare notevolmente l’efficienza.

Per questo è necessario rendere il flusso di lavoro semplice e “trasparente”, flessibile ed efficiente.

La richiesta veniva dunque da un cliente che già aveva una linea di produzione di tapparelle in funzione. Dovevamo completare il fine linea e inserire l’equipaggiamento di confezionamento collegandolo meccanicamente e anche dal punto di vista informatico: solo così saremmo riusciti ad avere una produzione fluida, ottimizzata e continua senza interventi manuali.

La linea Dallan esistente partiva dal coil in alluminio che veniva formato, schiumato e tagliato a misura. Le singole stecche venivano forate secondo uno schema prestabilito e già infilate. Dovevamo ricevere il telo già infilato e completarne l’arrestatura per mezzo di clips che venivano bloccati con una deformazione meccanica.

Studiammo quindi un sistema di lavorazione che riceveva il telo su dei nastri trasportatori che facevano da buffer: questo era necessario per equilibrare le velocità della linea Dallan con quelle della nostra macchina di confezionamento. I clips erano inseriti in degli alimentatori a vibrazione ed erano portati in posizione ed infilati automaticamente su due teste indipendenti, posizionate su ciascun lato del telo di tapparella.

In questo modo il magazzino intermedio era ridotto al minimo (1 solo telo) e riuscimmo a produrre teli di dimensione una diversa dall’altra, praticamente senza sfrido. La qualità aumentò anch’essa poiché avevamo ridotto le riprese da parte degli operatori!

E naturalmente, la gestione degli ordini fu notevolmente migliorata, perché non era più necessario passare gli ordini cartacei tra le diverse stazioni di lavoro.

L’occasione di lavoro con il cliente italiano di Dallan fu un ottimo spunto per lo sviluppo di una linea estremamente snella, partendo da una richiesta concreta del mercato: il lavoro di due linee accoppiate ha mostrato un evidente miglioramento della performance complessiva della produzione e una riduzione sostanziale dei costi di produzione dovuti al grande risparmio di materiale – poiché le barre sono tagliate esattamente alla misura richiesta – e grazie alla riduzione dei passaggi fisici tra stazioni di lavoro e di personale. Il risparmio complessivo, tra materiale e personale, è un numero a sei cifre, quando si rispettano tutte le condizioni al contorno.

In questo lavoro, Andrea Dallan ha contribuito nel mio ufficio alla pianificazione di questo che è il primo progetto complessivo – in assoluto – di collegamento tra le due macchine di produzione di tapparelle e confezionamento in linea.  – Bernhard Kuntscher

 

 

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Andrea Dallan
CEO – Dallan Spa

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